La mission di Google è quella di rendere la vita più facile agli utenti e forse anche a noi markettari.
Ecco quindi 7 nuovi prodotti Google per il 2016 che potrebbero cambiarti la vita:
1. Think with Google è un concentrato di idee che Google mette a disposizione degli addetti al marketing: la lettura sapiente dei dati raccolti da Big G, degli insight relativi ai consumatori, dei trend di settore, ma anche alcuni case study vengono trasformati in report scaricabili, grafici e tabelle in grado di fornire informazioni preziose da prospettive diverse. Inoltre, parte del sito è dedicata alla creatività: è qui che vengono presentati i progetti e le tecnologie utilizzate, supportati dai dati di performance, a testimonianza dei risultati ottenuti.
2. Google Keep è uno strumento molto utile per appuntarsi note ed elenchi, professionali o personali.
Si tratta un tool che consente non solo di scrivere appunti e ricevere un alert (visualizzandoci il promemoria nel luogo e alla giusta ora), ma anche di condividere le nostre note con altre persone, di lavorarci contemporaneamente, di organizzarle gerarchicamente tramite elementi visivi cromatici ed etichette. Se si possiede uno smartphone con Android si ha la possibilità di scaricare la relativa app, per poter usufruire della sincronizzazione dei dispositivi e per registrare le note vocali.
3. Google Fonts propone tantissimi font tra i quali scegliere quello più accattivante o che meglio esprime il proprio racconto di brand. Google ci facilita nella scelta consentendoci di visualizzare frasi, paragrafi o semplicemente parole utilizzando i diversi caratteri: anche la destinazione d’uso di un carattere, infatti, influisce sulla scelta.
4. Per i lettori di questo blog non dovrebbe essere nuova la funzione di Google per la ricerca inversa delle immagini: si tratta di quella funzione per cui, inserita un’immagine o un URL nella stringa di ricerca, Google individua le immagini correlate e le pagine che utilizzano quella immagine. si tratta di un servizio che considero veramente molto utile per diversi motivi (come ho già scritto in Hanno copiato le vostro foto personali sul web? Scoprilo in 10”).
5. Panoramio combina Google Maps con le foto geolocalizzate degli utenti, consentendo loro da un lato di associarle ai luoghi dove sono state scattate, dall’altro di visitare virtualmente le diverse parti del mondo attraverso le foto associate. Il successo di Panoramio è dovuta alla community online nata intorno a questo prodotto, costituita soprattutto da fotografi professionisti in grado pertanto di realizzare degli scatti molto belli e di elevata qualità. Ma la particolarità di questa community sta anche nella loro forza al punto da indurre Google a modificare la decisione presa nel 2014 di chiudere Panoramio a favore di Google Maps Views e da indurlo a mantenere entrambi i prodotti.
6. Google Traduttore consente di facilitare la visita di paesi stranieri grazie alla traduzione in real-time della voce o dei cartelli indicatori: per alcune lingue, come ad esempio dal tedesco e dall’inglese verso l’arabo, si può avere una traduzione istantanea dei cartelli semplicemente fotografandoli. Per altre lingue, invece, si possono tracciare sul proprio smartphone con le dita le lettere o gli ideogrammi (si pensi ad esempio alle scritte cinesi o indonesiane) per avere un’immediata traduzione.
7.Build with Chrome ti può aiutare a liberare la mente facendoti tornare bambino. Si tratta di una web app che consente di creare edifici assemblando i mattoncini virtuali della Lego.