Le novità dell’autunno nel Search Marketing

Gli ultimi mesi sono stati ricchi di grandi novità nel search marketing globale: ecco le cose che devi sapere per affrontare i prossimi mesi preparato.

Safari (Apple) e Mozilla cambiano il Remarketing

A seguito dell’implementazione di tecniche a tutela del tracking utenti ( Intelligent tracking prevention annunciati a metà 19) nei browser Safari e Mozilla, alcuni tracciamenti di profilazione (inclusi quelli di G. Analytics, Google Ads, Facebook retargeting e Criteo) cambiano su questi browser che forzano la scadenza a 7 gg.
Ad esempio, quando sei su un sito di notizie con Firefox Mozilla, i pulsanti “Mi piace” e “Condividi” di Facebook (che Facebook usa per tracciare le tue visite a questi siti) saranno bloccati dall’estensione Facebook container.
Anche su Safari avevo previsto questa svolta “privacy” di Apple all’evento SEO & Love del 2017.
Cosa devo fare: guarda come cambiano i dati di Google Analytics su questi browser e decidi come agire sulla lettura dei dati.
Guarda cosa è accaduto questa estate alle campagne di Remarketing se vuoi mantenere un buon ROI.

 

News da casa Google: ecco a voi l’Evergreen Google Bot

Googlebot (sia Smartphone che Desktop) sarà ora “evergreen”, il che significa che il crawler di Big G. sarà sempre aggiornato all’ultima versione di Chrome (ad oggi la 77) per il crawling ed il rendering delle nostre pagine web. All’ultimo SMX Advanced Europeo, si è parlato molto del rendering budget e di quante risorse  spreca ogni sito per mancate ottimizzazioni tecniche.

L’attenzione sulla performance si sposta sempre più sul fattore “Time to interact”che diventa il KPI di velocità più importante per il Bot Evergreen.
Cosa devo fare: lavora e ottimizza il rendering budget se vuoi mantenere la velocità di performance (fattore di ranking importante) usando strumenti di log analysis incrociati ai dati di Google Search Console.  

 

Nuovi Link SEO Sponsored e Ugc

Google rivoluziona la gestione dei link e chiede agli editori e webmaster di indicare quando il link è sponsorizzato o generato da contenuto degli utenti (social e forum); questo in aggiunta alla classica gestione dei no follow.
Se le pubbliche relazioni, i SEO e gli influencer prendessero alla lettera queste linee guida, cambierebbe tutto.
Cosa devo fare: fotografa il tipo di link che hai con un audit (hai bisogno di tool tipo Majestic) e metti in pausa le attività di link building fino a che non decidi se e come seguire questa link rivolution.

All’ultimo SMX Advanced Europeo di Berlino abbiamo presentato a modo nostro la novità dei link sponsored, riscuotendo un grande successo: ecco a voi il nostro rel=”sponsored” cookie.

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