Il libro La tua reputazione su Google e sui Social Media nasce dalla constatazione che oggi molte persone attingono più informazioni dai motori di ricerca e piattaforme sociali che da conversazioni verbali e dal passaparola; da qui la nascita in inglese del verbo “To Google” che definiamo l’attività di ricerca di informativa online che precede la presa di decisioni nella vita reale (acquisto di una vacanza, assunzione di un dipendente, valutazione di un fornitore). Il tema è da tempo oggetto di dibattito pubblico nel mercato più digitalizzato degli USA, come dimostra questo video di Sky News sulla crescente importanza della reputazione online.
Uno studio di Google mostra come nel 2011 il consumatore utilizza in media 10 diverse fonti informative nel processo di acquisto, contro le 5 fonti usate nel 2009; insomma la mole di informazioni fresche e subito disponibili online abbatte l’asimmetria informativa tra le controparti, modificando gli equilibri e dando ampio potere informativo a chiunque è capace di informarsi online su tutto ciò con cui interagisce nel mondo reale (aziende, prodotti, servizi e persone).
Insomma dinnanzi a ciò che non si conosce bene, oggi molte persone cercano di colmare il gap informativo ricorrendo a bacini informativi digitali che contengono informazioni più o meno attendibili / aggiornate. Se a questo aggiungiamo le conclusioni delle ricerche sull’interazione uomo-macchina fatte da B.J.Fogg che in sintesi dicono “più un utente usa uno strumento digitale con esito positivo, più si fida di questo strumento”, è ragionevole ipotizzare che l’utente medio che non ci conosce, di fronte a informazioni discordanti, dovrebbe credere di più a quello che trova su di noi in Google e sui Social Media rispetto a quanto detto e scritto da noi stessi. Questa suggestiva ipotesi rende la gestione della nostra reputazione online e digitale importante almeno quanto quella offline che ci costruiamo nel tessuto sociale delle nostre relazioni.
I motori di ricerca (Google, Bing e Yahoo) e i Social media più usati (Facebook, Linkedin e Twitter) hanno in mano la nostra immagine e reputazione difronte a chi non ci conosce bene; tuttavia il singolo utente ha ben poco controllo su questi 2 giganti della comunicazione online.
Il testo “La tua reputazione su Google e i Social Media” aiuta l’utente a capire come funzionano i motori di ricerca, i Social Media ( principalmente Facebook, Twitter e Linkedin) e da strumenti e metodi operativi su come gestire al meglio la propria immagine associata alla ricerca legate a nome cognome (o viceversa).
Il libro aiuta in primis a prevenire i problemi di reputazione; definiamo problema di reputazione sui motori di ricerca qualsiasi pagina web associata al vostro nome contenente informazioni che possono creare un danno economico o morale; la gravità del problema dipende da quanto queste pagine web sono strettamente correlate al vostro nome e quanto sono visibili sui motori.
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TITOLO:La tua reputazione su Google e i Social MediaAUTORI: Ale Agostini, Antonio de Nardis
PAGINE: XIV – 210
PREZZO: Euro 18.90 ISBN: 978-88-203-5660-6 EDITORE: HOEPLI EBOOK: DISPONIBILE
Ale Agostini, appassionato di marketing digitale e SEO, è amministratore di AvantGrade (ex Bruce Clay Europe), agenzia di SEO e marketing digitale nata negli Stati Uniti nel 1996. Dal 2009 collabora con l’università IULM di Milano con il modulo Marketing sui Motori di Ricerca, presente ai master in comunicazione Micri e Maspi. E’ relatore in vari eventi internazionali di marketing tra cui Emetric-SMX di Monaco e SIPA. Vanta esperienze di management internazionale nel marketing di Ferrero e Campari (per cui nel 2000 ha lanciato la campagna del “Gorilla Crodino”).
Antonio de Nardis è Communication Manager at Intesa Sanpaolo Vita e Digital Strategist & Coach. Dal 2000 opera nel marketing digitale e nella gestione strategica dei social media. Ha lavorato per gruppi finanziari (UBI Banca, Eurizon Financial Group, Intesa SanPaolo, Banca Fideuram), oltre che nelle aree “marketing and sales” del largo consumo (Bolton Group, Candy Group) e per operatori del mondo “consulting firm”. Occasionalmente offre docenze presso IULM, Università Cattolica, SDA Bocconi.
Indice
CAPITOLO 1 – Reale e digitale: il passaggio dall’immagine alla reputazione online
La definizione di un marchio o dell’immagine di un individuo in rete
Il check-up reputazionale: definizione, obiettivi e ambiti di applicazione
La reputazione in Rete oggi: un’indagine dedicata
CAPITOLO 2 – La prima barriera reputazionale: il presidio del tuo territorio
Quello che la gente legge per farsi un’opinione su di te
Ciò che conta: occupare la parte alta dello schermo per nome e cognome
Il primo presidio: il sito personale “nome cognome.XY” nel CMS giusto
Nozioni base di SEO: come compilare i meta tag title e description
Indicizzare e gestire le foto personali
Metti la faccia nella SERP di Google: rel=author
Dieci cose da fare e da non fare quando si crea un sito in WordPress
CAPITOLO 3 – Prevenzione: ascolto, monitoraggio, analisi e partecipazione
I luoghi di ascolto e monitoraggio (Newsgroup, Blog, Forum, Siti di domande e risposte, Social networking, Document sharing, Video sharing, Foto sharing, Location-based network, Wiki, siti di social news e testate online partecipative, siti di recensioni)
I protagonisti della Rete: come individuarli e coinvolgerli nel piano reputazionale
Nuovi protagonisti: che cosa si intende e chi sono?
Come individuare i nuovi protagonisti nel piano reputazionale
I troll, gli antipatici disturbatori dei social media
Evitare gli eccessi: privacy e contenuti
Il giusto equilibrio: evitare l’acquisto di fan, follower e recensioni
Lo studio della concorrenza e l’analisi dei fan e dei follower
La strategia di comunicazione e il piano editoriale
Chi siamo e come siamo percepiti in Rete?
Come sono percepiti i nostri competitor e come comunicano in Rete?
Quali sono i nostri obiettivi di presenza all’interno del mondo digitale?
Come costruire il piano editoriale e come diffondere gli oggetti sociali sviluppati?
CAPITOLO 4 – Strumenti a pagamento e gratuiti
Premessa necessaria: cosa serve realmente?
Sentiment Analysis: sciogliamo i dubbi!
I principali strumenti di ascolto gratuiti
Strumenti professionali o a pagamento
CAPITOLO 5 – La cura: operare in situazioni di crisi
Crisis management online: una definizione
I principali fattori interni ed esterni che contribuiscono
alla reputazione in Rete
Fattori interni
Fattori esterni: le relazioni con clienti, media, fornitori
e gruppi di influenza
Analisi della situazione, piano di intervento e strumenti dedicati
Aspetti tecnici: quando, dove e come è possibile rimuovere i contenuti
Aspetti legali: come intervenire in Italia
Violazione del copyright e responsabilità del provider che lo rende disponibile
Danni all’immagine e alla reputazione
CAPITOLO 6 – Le community a supporto di prevenzione, cura e crescita
Community personali
Intervista a Domenico Armatore, Paola Sangiovanni e Azzurra Tacente di Pinterest Italy
Intervista a Salvatore Infantino di Insurance Lab
Intervista ad Alessandro Sportelli di Friend Strategy
Intervista a Simona Vignali e Rubens Dovico dell’associazione PRE.MA
Community aziendali
Intervista ad Alessandro Sisti, Chief Operating del gruppo Corriere dello Sport
Intervista ad Andrea Ferri, Head of online community, social media at Vodafone IT
Intervista a Oscar di Montigny direttore marketing e comunicazione di Banca Mediolanum
Intervista a Giuseppe Puglisi, Advertising and Trade Marketing
Manager, e ad Alexandra Touzet, Social Media Specialist, di Nikon Europe