Esistono indicatori che possono facilitarci la lettura dei rapporti ed aiutarci nell’ottimizzazione delle campagne?
Ad smx Milano ne parlano Andrew Goodman fondatore di Page Zero Media e Brad Geddes fondatore di certified knowledge.
Obiettivo di entrambi gli interventi è stato offrire strumenti noti di lettura alternativi dei dati AdWords per semplificare l’analisi e l’ottimizzazione delle performance. Goodman si è focalizzato molto sul valore relativo attribuito spesso ad alcune metriche AdWords, come ad esempio il quality score o la posizione dell’annuncio, metriche che il relatore consiglia di tralasciare per dedicarsi maggiormente allo studio degli obiettivi economici della campagna.
Di diverso tenore l’intervento di Brad Geddes, che spiega invece i vantaggi di utilizzare i rapporti Google Analytics per leggere le performance SEA e sposta il focus sul Bounce Rate, un dato estremamente interessante da considerare in particolare se letto dai rapporti AdWords presenti su Analytics, che consentono a chi fa analisi di segmentare e filtrare i dati fino ad ottenere indicatori non presenti nei tradizionali rapporti AdWords.