Intervista a Giorgio Fontana – Kelios

-I motori di ricerca si specializzano e tarano le conversazioni ed il personal brand: Google Real Time Search e Bing social search,
Che segnale è questo? Verrà creato un segmento di ricerca specializzato o è un tendenza verso algoritmi che prevedano un mix tra indicizzazione corporate e social?

“Nel 2007 Google ha lanciato Universal, ovvero una integrazione di mappe, video, immagini ed altro nei risultati della ricerca. Universal quindi certificava l’aumento dell’importanza di contenuti multimediali e georeferenziati. Real Time e Social Search sono a mia parere una evoluzione che derivante dalla crescita di contenuti “appena sfornati””

-Da quello che si può intuire vedendo le ultime mosse sue e dei suoi partner sembra che Facebook si voglia posizionare come il principale motore di ricerca.

“Vedendo quindi Google come suo diretto concorrente e non altri social media.”

Che cosa pensi che comporti questo per l’attività SEO?

“A medio termine (2 – 3 anni) non credo che nessuno possa scalfire la posizione dominante di Google nella ricerca.  SEO e Social media sono 2 ambiti importanti ma ancora diversi. E come paragonare Radio e TV negli anni 60 e 70.”

-Secondo le tue osservazioni e sperimentazioni quanto pesa nel posizionamento complessivo di un bran una Fan Page di Facebook, e le interazioni esterne come gli Ilike?

“Stiamo studiando la cosa da qualche mese ed al momento non abbiamo ancora evidenze certe che ci sia una correlazione.”

-Anche Twitter sta investendo notevolmente sulla ricerca dei suoi contenuti pensi che questo comporti delle nuove strategie SEO?

“Il livello di integrazione tra Google e Twitter è alto: Per questo per supportare il SEO,  Twitter è e resterà il social media più importante almeno nel medio termine.”

-Quanto pesano menzioni, retwitt, hashtag per il rank di un pagina

“Il retwitt è certamente quello più correlato al SEO. Ma in generale anche qui stiamo studiando la cosa da qualche mese ed al momento non abbiamo ancora evidenze certe che ci sia una correlazione.”

-Anche Linkedin sta aprendosi all’esterno. Con i gruppi aperti il valore dei commenti e delle citazioni saranno presi in considerazione per pesare un contenuti, la pertinenza, la rilevanza?

“Dopo Twitter Il livello di integrazione più alto con Google è quello di Linkedin. A tendere lo terrei molto in considerazione sul B2B.”

-La link popularity è un parametro che verra sostituito a poco a poco dalle corrispondenze social ( Fan, Follower, friends ), ha ancora senso dare importanza al Moloch backlink ?

“A mio parere l’aggiunta del parametro “sociale” si integrerà al classico link building: quindi non dobbiamo dimenticare nessuno dei 2.”

-Mobile, geolocalizzazione, Google Maps, geo social networking sono matera di studio per un esperto SEO ?

“A mio parere dovrebbero essere materia di massimo studio ed attenzione: la ricerca locale e le mappe sono diventate molto importanti (vedi articolo Agostini su My Marketing). Per certe ricerche geo-referenziate non avere fatto una ottimizzazione locale significa non avere fatto SEO.”

-Anche nell’e-commerce il social commerce, la condivisione di informazioni e di esperienza sui prodotti, porterà molti cambiamenti nei investimenti SEO/SEM ?

“A medio termine (2 – 3 anni) non credo che nessuno potrà fare a meno di investire sul SEO / SEM  se ha un Ecommerce importante. Tanto più se Google integra l’aspetto sociale nell’algoritmo.”

-Posizionamento naturale contro tecniche di posizionamento, chi vincerà alla luce di tutte queste considerazioni?

“Entrambi: integrare bene l’aspetto sociale nell’algoritmo prenderà del tempo.”

Ale Agostini

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