Google My Business: intervista con Luca Bove

Nei giorni scorsi ho incontrato Luca Bove al Sole 24 ore e gli ho chiesto Come cambia la ricerca locale alla luce della novità Google my Business. Ecco cosa mi ha raccontato Luca.

Ale Agostini e Luca Bove su Google My Business

Cosa ne pensi della novità Google my business? Che impatto pratico avranno i punti vendita? Avremo più info e insight?

Grosse novità operative non ce ne sono, ma finalmente semplifica il tutto, in ambito local NON abbiamo più la differenza tra Google Places e Google Plus Local, ma abbiamo solo la pagina MyBusiness. Per le aziende questo evita un bel po’ di confusione.
Gli insight per le pagine Local c’erano anche prima, ma ora li abbiamo a disposizione anche per le pagine brand NON local, avere dei dati sul comportamento delle persone sulle pagine fa sempre  bene, perchè ci indica quello che funziona di più.
Google poi ci mette a disposizione anche un app per smartphone (sia Android sia iOS) con cui possiamo svolgere facilmente operazioni anche in mobilità.
Per il resto  questo update è  principalmente un rebranding mirato alla semplificazione.  Operativamente per i punti vendita cambia poco, devono sempre attivarsi per far parlare di se su Internet in maniera positiva offrendo buoni prodotti e servizi, e avere un buon sito che accolga bene le persone e Google.

Puoi spiegare la differenza tra vetrina, aree coperte dal servizio? come si incrocia con le categoria di negozio?

Google ha voluto fare questa distinzione per semplificare ancora di più la vita ai piccoli business.

Le pagine mybusiness di tipo vetrine sono quelle attività per cui il cliente DEVE per forza recarsi presso il punto vendita per acquistare dei prodotti oppure usufruire di servizi.

Le pagine mybusiness di tipo  aree coperte dal servizio sono rivolte invece a quelle attività per cui il servizio viene prestato altrove, non in una sede precisa. Ad esempio i Taxi, le pizzerie con consegna a domicilio ecc, operano si localmente, ma di fatto quasi mai l’utente si reca da loro, succede il contrario, ovvero sono le persone dell’azienda che si recano dal cliente.

Rimane comunque sempre una zona grigia di quelle attività che forniscono entrambe le soluzioni, per queste è opportuno scegliere il tipo VETRINA, e poi nei vari dettagli si può  specificare qual è la loro area coperta dal servizio.

Come aumentare le recensioni sulla mia scheda google? Cosa faccio se la scheda google plus ha poche recensioni?

Il problema principale qui è il fatto che,  le persone non pensano a Google Plus come sito principale su cui inserire le proprie opinioni su di un negozio.  Quando si pensa a siti di recensioni si pensa ad altro, di solito.
Inoltre rispetto a Facebook è ancora poco utilizzato
Quindi occorre chiedere in maniera proattiva ai propri clienti di inserire pubblicamente le proprie opinioni su questo social. E’ un lavoro delicato, ma alla lunga porta i suoi benefici.

Cosa e’ il Pubblico di destinazione?

E’ una novità introdotta in questo update, che a quanto pare serve più per protezione da problemi legali che per targettizzare il pubblico.
Possiamo imporre delle limitazioni  alla visualizzazione di alcuni contenuti della pagina, ad esempio possiamo escludere gli under 18 oppure gli under 21, possiamo specificare se la pagina  parla di argomenti correlati all’alcool oppure possiamo specificare limitazioni d’età in base ai paesi di destinazione.

Questo appunto per accogliere problematiche legali relative alle diverse legislazioni esistenti, in alcuni paesi è vietato l’alcool tout-court, in altri solo ai minorenni, in alcune zone si possono vendere stupefacenti ecc ecc.

Come gestire l’inserimento di tanti negozi di una catena in modo efficace?

Anche qui Google è intervenuto migliorando tantissimo l’interfaccia di caricamento

Chi ha catene di negozi di proprietà o in franchising ha la necessità di gestire in maniera facile e centralizzata tutte le informazioni dei punti vendita, ma è ancora un macello.
Considerando poi che non c’è solo Google da gestire, ad esempio anche Facebook si sta dando da fare.

Noi personalmente proprio per gestire in maniera efficace le catene di negozi e i franchising  sui vari sistemi di local search, stiamo sviluppando un sistema mirato che ottimizza molte fasi. Lo vedrai presto.

Se vuoi approfondire l’argomento trovi informazioni sul blog Local Strategy.

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