Campagne Potenziate Google AdWords: 3 Cose che devi Sapere (prima del passaggio)

Da quando Google ha annunciato il potenziamento delle campagne AdWords (Febbraio 2013) gli inserzionisti di tutto il mondo cercano di capire come sfruttare i vantaggi del cambiamento e non incorrere in errori nel corso della fase “di passaggio” da una campagna tradizionale ad una potenziata.

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Adesso che la deadline si avvicina (se non lo avranno già fatto gli inserzionisti stessi ci penserà Google a migrare tutte le campagne il prossimo 22 Luglio) è più che mai utile fare un breve riassunto di quali sono i vantaggi di una campagna potenziata e quali gli aspetti da tenere in considerazione nel corso del processo di migrazione.

Perché le Campagne AdWords diventano “Potenziate”

Il numero di persone che si connette alla rete con un tablet o uno smartphone è in continuo aumento: diventa dunque fondamentale, pianificando una campagna pubblicitaria sul web, intercettare potenziali clienti con un messaggio personalizzato in base al dispositivo che usano per navigare e valorizzare anche il contesto ovvero la località e l’ora del giorno in cui effettuano le ricerche.

Se con le campagne AdWords “classiche” questa gestione era limitata, con le campagne potenziate il targeting per dispositivo oltre che la personalizzazione delle impostazioni di ora/località diventa possibile all’interno di una singola campagna.

Vale la pena ricordare che le prime statistiche sulle campagne migrate da classiche a potenziate registrano, a parità di configurazione secondo uno studio di SearchEngineLand, un aumento del costo medio dei click  e per tale motivo diventa ancora più importante eseguire la ‘trasformazione’ con attenzione e non aspettare che sia il motore di ricerca a fare in autonomia tutto il lavoro.

I Vantaggi di una Campagna Potenziata

Vediamo nel dettaglio cosa consente di fare una campagna AdWords potenziata rispetto ad una campagna “classica”:

  • Personalizzare al meglio il target geografico e la pianificazione oraria dei propri annunci.
  • Indirizzare i propri annunci agli utenti della rete mobile (smartphone) senza dover creare una campagna separata.
  • Ottimizzare le offerte per gli annunci indirizzati alla rete mobile sia a livello di campagna che di gruppo di annunci
  • Realizzare annunci specifici per gli utenti della rete mobile
  • Tracciare le performance di specifiche landing page a seconda del dispositivo a cui sono indirizzate (PC, tablet, smartphone)
  • Beneficiare di estensioni migliorate e potenziate, come ad esempio sitelink personalizzabili a livello di gruppo di annunci e avanzate funzionalità di chiamata dalla rete mobileimg2_post

 

Da “Tradizionale” a “Potenziata”: 3 Punti Chiave da Tenere Sotto Controllo

Che cosa devo considerare una volta che migro la mia campagna AdWords da “classica” a “potenziata”? Innanzitutto che non si può più tornare indietro. Poco male considerato che, come già detto, Google migrerà comunque tutte le campagne a partire dal 22 Luglio.

Esistono poi 3 principali aspetti da tenere in considerazione quando si migra una campagna a  potenziata

1.    Offerta per la rete mobile e aggiustamento budget

Se fate confluire più campagne in una (avete ad esempio una campagna tradizionale con target utenti PC ed un’altra con target utenti smartphone che volete fare diventare un’unica campagna potenziata) ricordatevi che potete aggiustare manualmente il budget che volete dedicare a ciascun dispositivo.

Se invece, come è il caso di molti, migrate una campagna da classica a potenziata ricordate che automaticamente nel vostro target entreranno anche i dispositivi mobile. E’ necessario quindi impostare correttamente la distribuzione del budget per evitare brutte sorprese.

Una volta che migrerete la vostra campagna a potenziata, il budget complessivo stanziato potrebbe avere bisogno di un piccolo ritocco.

Questo principalmente perché,  se decidete di indirizzare i vostri annunci a più dispositivi, inizierete a generate impressioni, click e traffico anche da sorgenti che, magari, prima non consideravate. Allo stesso modo il budget verrà suddiviso tra più dispositivi e potrebbe essere consumato più rapidamente: questo ovviamente non accadrà qualora decidiate di escludere la rete mobile dalle vostre preferenze di target.

2.    Personalizzazione delle Estensioni

Le campagne potenziate permettono di personalizzare alcune estensioni molto utilizzate (come ad esempio i sitelink) a livello di gruppo di annunci. E’ questa un’opportunità che può essere sfruttata per creare combinazioni di annunci ancora più personalizzati e performanti. Se inoltre deciderete di indirizzare la vostra campagna anche alla rete mobile, creando magari un gruppo di annunci ad hoc, potrete creare estensioni personalizzate (come ad esempio le estensioni di chiamata) indirizzandole ad uno specifico dispositivo.

3.    Personalizzazione della vostra esposizione

Nel passaggio di migrazione le impostazioni di base vengono mantenute ma è importante lavorare le nuove opzioni per ottimizzare l’esposizione sia in termini di località che di fasce orarie. Le nuove modalità vi permettono infatti di scegliere le fasce orarie di attivazione e soprattutto di personalizzare il budget di spesa per ognuna di queste. Le potenzialità sono dunque molto elevate ma vanno valutate e gestite con cura.

Di seguito il video pubblicato da Google come guida al potenziamento di una singola campagna.

E voi? Cosa ne pensate delle campagne potenziate AdWords? Effettuerete voi stessi il passaggio o vi rivolgerete ad uno specialista /  agenzia? I commenti sono aperti, scatenatevi!

 

3 commenti su “Campagne Potenziate Google AdWords: 3 Cose che devi Sapere (prima del passaggio)”

  1. Inoltre bisognerebbe assicurarsi che le landing pages siano gradevoli e navigabili anche da device mobile. Troppo spesso si vedono campagne per cellulari che atterrano su pagine non ottimizzate e li il bounce rate va alle stelle.
    Creare landing responsive quindi secondo me è una cosa da tenere in considerazione prima del passaggio alle campagne potenziate.
    Saluti,
    S.

  2. Ale Agostini

    Personalmente preferisco mandare il traffico sulle specifiche landing e minimizzare lo sbattimento all’utente.
    Specialmente se si tratta di siti grandi con tante pags.
    Molti dicono che la Homepage sia ” morta ” ad esempio guardati questo rapporto confidenziale del new york Times che è stato intercettato
    http://www.scribd.com/doc/224332847/NYT-Innovation-Report-2014?_ga=1.24472186.1120499960.1408973849
    A mio parere il ruolo della Home è cambiato e cambierà molto

I commenti sono chiusi.

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