Cos’è AMP: il nuovo formato Istantaneo per Smartphone

AMP (Accelerated Mobile Pages ) è un nuovo formato di risultati presenti in Google da Febbraio 2016 tramite il quale si ha la sensazione lato utente di non uscire dal motore di ricerca nel momento in cui apre la pagina.

amp

Questo è un esempio di pagina AMP.

Può capitare che per le ricerche editoriali esca un carosello contenente diversi articoli provenienti da siti che utilizzano AMP. I risultati sono composti da “immagine + link + icona AMP”.
E’ possibile scorrere le immagini in orizzontale mentre il tocco permette di entrare immediatamente sull’articolo. In altre situazioni AMP viene presentato in un box di notizie come nell’ esempio seguente per ricerca ‘Samsung s7’:

s7-AMP

Ricerca da mobile con simbolo AMP
Il progetto beta, ha l’obiettivo di rendere più veloce la fruizione dei contenuti editoriali cercati su Google da iPhone e mobile. AMP è un nuovo formato open source ( ampproject.org ) pensato per essere multipiattaforma e multidispositivo (smartphone o tablet, iOS o Android).
L’ampproject.org recita: “AMP HTML è un HTML con alcune restrizioni per una performance affidabile e alcune estensioni per costruire contenuti ricchi oltre l’HTML base.

Le librerie AMP JS assicurano il rendering veloce delle pagine AMP HTML. La CDN AMP (opzionale) distribuisce le pagine AMP HTML”. Altri player digitali hanno creato simili iniziative tra cui menzioniamo Facebook Instant Articles (il cui relativo programma verrà lanciato per i publisher il 12/4/2016).Per ora il progetto AMP ha come principali destinatari i siti editoriali e riteniamo sia connesso al prossimo aggiornamento dello user agent Google Bot per Smartphone ( previsto il 18/4/2016).

Da qualche mese abbiamo iniziato a supportare la clientela nella consulenza SEO legata all’implementazione AMP, principalmente fatta su aspetti legati al Pre-rendering del contenuto limitando l’utilizzo di Javascript, l’uso del caching del contenuto (in modo che Google non abbia bisogno di richiamare la pagina dal webserver del sito), l’adattamento del tagging delle immagini, l’adattamento dei formati pubblicitari dei banner supportati dallo standard e dulcis in fondo la gestione del codice Google Analytics (serve un ID specifico per AMP).

Dal momento che AMP non consente l’utilizzo di elementi dinamici e Java Script (JS) di terze parti, non è possibile usare lead forms, commenti in pagina e altri elementi che potete solitamente usare nella pagina standard, tranne che per alcune eccezioni gestibili con una estensione specifica chiamata: AMP-iframe (anche utile da testare nei casi in cui si voglia usare qualcosa di non compatibile con AMP).
Per chiudere ricordo alcuni link utili:

Creare una pagina AMP

Verificare su google Search Console che le pagine AMP non abbiano Errori

Domande frequenti su AMP

Blog dedicato a AMP.

Divertitevi…!

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